Carmilla Karnstein

Carmilla Karnstein
Benvenuto nel mio castello

giovedì 17 febbraio 2011

De infestazione

La narrativa del Soprannaturale ha inizio con storie di case infestate.Il primo racconto di fantasmi che si conosca,narrato da Plinio il Giovane nell'Epistolario,riporta la storia del filosofo Antenodoro che,cercando una casa in affitto ad Atene,ne trova una stranamente a buon mercato.Si informa e scopre che il motivo di una così ridotta pigione è da ricondurre al fatto che si tratta di una dimora infestata:ogni notte appare un fantasma che turba il sonno degli inquilini,a lungo andare ne causa consunzione e morte.
Proprio per questo motivo il filosofo affitta la casa e la prima notte di permanenza incontra lo spettro:è un vecchio dalla barba bianca,avvolto in stracci,il cui manifestarsi è accompagnato da tutta quella sintomatologia che poi sarebbe divenuta canonica nelle storie di fantasmi:sensazione di gelido terrore,cigolio di porte socchiuse,rumore di catene scosse,gemiti,ululati.Lo spettro fa cenno al filosofo di seguirlo,esce nel giardino e improvvisamente scompare.
Il giorno successivo Antenodoro si rivolge alle autorità cittadine,ottiene che si scavi nel terreno dove l'apparizione era svanita e,nella buca che è stata praticata,si rinvengono le ossa di uno scheletro avvinto in ceppi.Esumati i miseri resti di chissà quale antico atto di violenza,si da loro sepoltura secondo i riti della pietà religiosa e lospettro cessa di manifestarsi.
La credenza che le larve dei morti,soprattutto le anime turpi o le vittime di violenza,tornassero a visitare i luoghi abitati in vita o quelli in cui si era consumata la loro fine,è antica quanto la speranza di una vita nell'Aldilà.
I luoghi infestati erano frequenti nell'antichità.Si diceva che la Piana di Maratona,dove i Greci in una sanguinosa battaglia fermarono gli invasori persiani,risuonasse ancora,in certe notti,del fragore delle armi,delle urla dei feriti,dello scalpitìo dei cavalli(Foscolo ne riporta la leggenda nei Sepolcri).
Tradizioni simili furono vive per tutto il Medio Evo in ogni paese d'Europa.Così come era viva la tradizione dello spettro che,inseguito da persecutori egualmente spettrali,trascorreva in eterna fuga per valli e boschi le notti di luna piena.
Boccaccio nel Decameron da vita ad una leggenda di questo genere ambientandola a Ravenna,e facendo svolgere la scena,inquietantemente,in pieno giorno.Intorno al 500 invece cominciano ad apparire le Dame Velate,sinistre abitatrici di castelli non solo inglesi,ma tedeschi,francesi,italiani,la cui visione annunciava,in genere,l'approssimarsi di un evento disgraziato.
Il Cattolicesimo aggiunse poi la tradizione delle Anime Purganti,che in certi luoghi appaiono ai vivi ammonendoli sulle sofferenze assegnate ai rèprobi nell'Aldilà.A Roma,in una chiesa sul Lungotevere,c'è addirittura un museo nel quale sono conservati i segni lasciati da queste anime in pena:macchie di sangue e tracce bruciacchiate impresse su lenzuola,legni ed altri oggetti.
La casistica di questi fenomeni è incredibilmente folta.Ugo Dettore,esperto studioso delle manifestazioni paranormali,ne tracciò una suddivisione in due grandi gruppi.
Al primo gruppo appartengono le infestazioni di tipo ripetitivo e meccanico:quelle cioè nelle quali il fenomeno ultraterreno si presenta in modo sempre uguale,a prescindere dalla presenza o meno di testimoni e senza alcun tentativo di comunicazione con i viventi.Casi del genere sono numerosi,e vengono riferiti in ogni luogo del mondo ed in ogni cultura.
Ancora più inquietanti invece sono le infestazioni del secondo gruppo:sono quelle a carattere "intelligente",tese a stabilire una forma di comunicazione tra i vivi ed i morti.
Da un caso del genere nacque la storia dello Spiritismo moderno.Fu quando ,a metà 800,le giovanissime sorelle Fox,abitanti in un cottage di campagna nello stato di New York,udirono di notte dei colpi ritmici battuti contro una parete.Il fenomeno continuava a ripetersi e,una notte,una delle ragazze ebbe l'idea di rispondere battendo a sua volta dei colpi contro il muro.Ottenne prontamente dei colpi di risposta ,e gettò così per la prima volta un ponte comunicativo fra due territori sino ad allora considerati impervi l'uno dall'altro.In seguito si scavò presso la casa e si tovarono oggetti sepolti e delle ossa:ma non si riuscì mai a stabilire se fossero ossa umane con certezza.
Un caso a parte in questa fenomenologia è rappresentato dalle suddette Dame Velate che,non si sa per quale ragione,sembrano affezionate soprattutto alle antiche dimore scozzesi.Come ho già accennato,la loro funzione pare essere principalmente quella di preannunciare eventi luttuosi.
Secondo gli studiosi di questi fenomeni sono tre le spiegazioni che si possono dare alle apparizioni o alla fenomenologia legata ad esse.
La prima ipotesi suppone che il fantasma infestante sia un defunto che non si è reso conto della propria morte,ed è convinto di essere in preda a qualche morbo invalidante o ad uno stordimento passeggero,per cui vaga nei luoghi a lui noti attendendo il momento di reinserirsi nel mondo dei vivi.
La seconda teoria dice che il fantasma sa di essere tale ma non riesce a liberarsi da vicende della propria vita,essendo legato ad esse da rimorsi,rimpianti o rancori che lo spingono a ripetere continuamente i gesti precedenti la propria fine.
Secondo la terza spiegazione ,le sindromi infestanti sarebbero una sorta di comunicazione simbolica con la quale un defunto cerca di mettersi in comunicazione con i viventi per avvertirli di qualcosa:un torto da riparare,un pericolo incombente,una morte vicina,e così via.
Soggetti di questo genere per il narratore di vicende soprannaturali costituiscono materiale letterario già preformato,e non a caso il tema della casa infestata è stato frequentato da tutti i principali autori del genere sin dagli esordi.Lo stesso romanzo gotico nasce da suggestioni di questo tipo,anche se,inizialmente.cedette all'impulso razionalista di spiegare con mezzi naturali le manifestazioni,e solo in un secondo tempo,dopo la vicenda delle sorelle Fox e la nascita dello spiritismo,si riversò in un'autentica narrativa che dava per certo l'esistenza di questi fenomeni.
A questa particolare forma letteraria appartengono alcuni capolavori assoluti,come il romanzo THE TURN OF THE SCREW di Henry James eTHE DREAMS IN THE WITCH-HOUSE di H.P.Lovecraft,da me consigliati per introdursi nella tematica.
Detto ciò vi auguro una buona nottata.

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