Carmilla Karnstein

Carmilla Karnstein
Benvenuto nel mio castello

lunedì 14 marzo 2011

Sweeney Todd

La splendida città di Londra è stata spesso e non volentieri teatro di numerosi avvenimenti inquietanti che,a distanza di secoli,continuano a rimanere nella memoria.Circa 250 anni or sono,i londinesi ebbero a che fare con un curioso personaggio che esercitava il mestiere di barbiere in Fleet Street: Sweeney Todd,il barbiere demonio.Questa è la sua storia.
Sweeney Todd vide la luce in un fatiscente stabile di Brick Lane,a Londra,nel 1756,figlio di un tessitore quasi sempre disoccupato e perennemente ubriaco di gin,e di una donna di fatica che alzava il gomito quanto il marito.La sorte del bambino si compie nel terribile inverno del 1768,quando una terribile ondata di freddo ghiacciò completamente il Tamigi,il carbone era assolutamente proibitivo e molti tra la popolazione morirono assiderati per le strade.Tra questi ci furono anche i genitori del suddetto.
Sweeney tirò avanti rifugiandosi nella bottega di John Crook,un artigiano specializzato nella fabbricazione di coltelli,rasoi ed altri aggeggi meccanici,facendo il garzone,dipendendo dal suo padrone non solo per il cibo e per il tetto,ma anche per il vestiario e per l'esercizio dei diritti più elementari.Nel 1770 venne accusato di furto e portato al carcere di Newgate,obbligato a cinque anni di reclusione.Coloro che scampavano al boia venivano decimati dalle malattie,i reclusi infatti erano accalcati come bestie in camerate fredde,ed erano costretti a nutrirsi di un rancio che solo con la fantasia poteva essere considerato commestibile.In un simile inferno il giovane Sweeney fu preso sotto l'ala protettrice di un uomo,un certo Plummer,che si arrangiava ad offrire a detenuti e secondini la sua abilità di barbiere,e quindi imparò un mestiere che,recuperata la libertà,potè esercitare per guadagnarsi da vivere.
Privo del capitale per esercitare il mestiere in un negozio,si riversa nelle strade per andare ad ingrossare le fila dei tantissimi flying barber che rasavano e cavavano denti a pochi spiccioli.Nel 1784 la stampa londinese da notizia di un gentiluomo trovato con la gola aperta da  un'orecchio all'altro in Hyde Park,omicidio rimasto impunito.L'anno seguente Sweeney apre una bottega in piena regola in Fleet Street al civico 186.All'ombra di Temple Bar,egli erige la sua insegna:un bel cilindro rosso avvolto da una spirale bianca e una vetrina sormontata dalla classica scritta "Easy shaving for a penny-As good as you will find any".
La bottega era un antro piuttosto buio,in cui spiccava la boccia usata per custodire i denti marci cavati ai clienti,il camino su cui bollire l'acqua per la rasatura e la rastrelliera su cui erano appesi i ferri del mestiere.L'elemento più curioso era una massiccia sedia di legno posta stranamente al centro della sala:un meccanismo segreto consentiva al barbiere di reclinare violentemente la sedia che,girando su se stessa,precipitava le sue vittime sul pavimento dello scantinato,causando ai malcapitati la rottura dell'osso del collo.Se qualcosa nell'esecuzione andava storto,sarebbe arrivato lui stesso con il rasoio a sistemare la questione,a incassare denaro,vestiti e qualsiasi oggetto di valore posseduto dai clienti.Probabilmente era particolarmente abile nel valutare se era il caso di accontentarsi del penny della rasatura o se procedere all'esecuzione.
Inizialmente,i cunicoli che si dipanavano dallo scantinato a tutta la superficie del quartiere,potevano bastare a nascondere i cadaveri,in particolare i sotterranei della chiesa di St. Dunstan,già utilizzati per dare degna sepoltura a personaggi di alto lignaggio.Presto però questi luoghi non furono più sufficenti,e così il barbiere inventò un ruolo di assoluto primo piano per la signora Lovett,complice e molto probabilmente amante del diabolico Sweeney Todd.
Margery Lovett era la giovane vedova di un fornaio,particolarmente abile nel dosare gli ingredienti base del prelibato piatto servito nel suo negozio di Bell Yard,una strada adiacente a Fleet Street: la meat pie,un pasticcio di carne avvolto in soffice pastafrolla per cui la signora Lovett era celebre in tutto il circondario.Sul come e sul perchè la donna incontrò il barbiere non ci sono molte certezze.Forse la fornaia scoprì il sottopassaggio e così venne cooptata,con le minacce o grazie al denaro,nelle attività del suo vicino di bottega.O magari il merito della scoperta fu dello stesso Todd,che poi utilizzò le maniere forti o le armi della seduzione per convincerla a partecipare ai suoi omicidi.Inoltre è possibile che il barbiere fosse diventato talmente ricco da acquistare i locali di Margery,ma l'unico fatto su cui non ci sono dubbi è che una meat pie è il luogo migliore in cui far sparire,pezzo dopo pezzo,un corpo umano derubato di ogni cosa,trasformandolo così in ulteriore fonte di guadagno.Raggiunto un accordo,la fornaia e il barbiere si divisero i compiti:al secondo toccava smembrare i corpi,la prima si sarebbe preoccupata di dosare sapientemente gli ingredienti per raggiungere quel delicato equilibrio che era alla base delle sue celebri meat pie.
Certi raccapriccianti resoconti di persone che,in situazioni estreme,sono state costrette a cibarsi di carne umana,riferiscono di un sapore assolutamente disgustoso:un acre sentore dolciastro capace di indurre al vomito anche il più affamato.Tuttavia non fu questo il motivo della scoperta dei delitti.Infatti,vittima dopo vittima,le voci di persone viste entrare nella bottega del barbiere e poi scomparse,cominciarono a circolare per Londra.Visitato anonimamente da amici e parenti degli scomparsi,il barbiere ebbe la debolezza di farsi scoprire con scarpe o vestiti in tutto e per tutto simili a quelle indossate dalle vittime.Le voci così divennero prove,pane per i denti dei Bow Street Runner,un rudimentale corpo di polizia,già allarmati dalle innumerevoli lamentele circa un cattivo odore piuttosto sospetto che si sprigionava dai sotterranei della chiesa di St Dunstan.
Al magistrato Richard Blunt,a questo punto,non restò altro che mandare i suoi uomini dal fin troppo ricco barbiere,dove,con la scusa di una rasatura,si cominciarono a verificare le accuse mosse a Todd,inoltre,il rinvenimento di resti umani svelò anche il percorso che collegava la bottega di Fleet Street con il forno di Bell Yard.Ormai Sweeney e la sua complice erano stati scoperti.
Nell'ottobre 1801 i due criminali finiscono in una cella di Newgate,una folla minacciosa segue la traduzione minacciando giustizia sommaria e devastazioni.Anche dietro le sbarre,il mistero che aleggia su tutta la vicenda continua ad infittirsi.Dopo essere stata sottoposta ad un estenuante interrogatorio,la signora Lovett crolla e rende una piena e dettagliata confessione,aggravando in modo particolare la posizione del barbiere.Poichè non voleva subire l'onta di ritrovarsi di fronte ad un tribunale nella gabbia riservata agli imputati,corruppe un secondino e si fece portare una fiala di veleno,così che fu ritrovata morta nella sua cella al mattino.
Il processo si concluse con un'evitabile condanna a morte,eseguita mediante impiccaggione il 25 gennaio 1802.Nessuna delle migliaia di persone assiepate nei cortili di Newgate,osservando la corda saponata serrarsi intorno al collo dell'assassino,poteva pensare che quella morte,reale,non era che l'inizio di un'altra vita,metaforica ovviamente,ma,proprio per questo,particolarmente ricca di significato.

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