Carmilla Karnstein

Carmilla Karnstein
Benvenuto nel mio castello

lunedì 5 marzo 2012

LA BESTIA DEL GEVAUDAN

Forse tutti non sanno che la famosa Bestia o Belva del Gevaudan non è solo un bel film con Monica Bellucci,o un romanzo,ma è una storia realmente documentata. Ovviamente film e romanzo hanno dato una loro versione ai fatti accaduti,versione contemplata fra le tante ipotesi fatte al tempo. La storia ufficiale dei fatti che sconvolsero il Gevaudan è la seguente.
Premettiamo che il Gevaudan è un'area meridionale della Francia. Nella primavera del 1764,una ragazza che passeggiava in un bosco della regione si imbattè in una strana creatura che tentò di aggredirla. Questo animale era grosso come un vitello ed aveva una folta peluria nera,gli occhi erano rossastri ed i canini gli sporgevano dalla mandibola. La ragazza fortunatamente riuscì a sfuggire all'attacco e riportò solo ferite superficiali,ma la descrizione dell'animale destò non poche perplessità in tutta la zona,gli abitanti infatti ritennero che si fosse semplicemente trattato di un grosso lupo,uno dei tanti che dimoravano in quei boschi nei pressi di Langogne.
Nei giorni successivi però accaddero altri fatti inquietanti. Ragazze,donne bambini ed il loro bestiame al pascolo furono attaccati e molti sbranati da un misterioso animale in tutta la regione. Ovviamente la psicosi del mostro fece il giro della nazione,a nulla servirono gruppi di volontari che cercavano di stanare l'animale,questi continuava a mietere vittime indisturbato.

Luigi XV inviò uno squadrone di dragoni per catturare la bestia. Furono organizzate grandi battute di caccia,con più di 400 volontari, ma non si ottenne nessun risultato. Il comandante dei dragoni Duhamel ebbe la fortuna di vederla,e la descrisse minuziosamente,precisando che non era affatto un lupo ma una specie di ibrido.
Nel 1765 il re mandò nella zona un famoso cacciatore di lupi,D'Enneval,il quale,uccise una quantità impressionante di lupi senza però incappare nella bestia che continuò a fare strage di vittime. Dei cacciatori colpirono un grosso lupo senza però ucciderlo,questo,lasciando una scia di sangue,si addentrò nel bosco.Era forse la bestia?
Intanto tra molti iniziò a farsi strada l'ipotesi che questa creatura fosse dotata di poteri sovrannaturali. La caccia si interruppe, ma ben presto il re decise di inviare sul posto un'altro personaggio,Francois Antoine de Beauterne,il miglior archibugiere del regno,con 15 guardiacaccia tra i più esperti del regno ed una muta di 40 cani da fiuto. Riuscirono a colpire una bestia mostruosa,alta più di 90 cm,lunga quasi due metri. Tutto sembrava essersi risolto nel migliore dei modi. Ma non era così.
Nel 1767,dopo altri svariati attacchi, un certo Chastel abbattè un'altra bestia di grandi dimensioni. Il corpo questa volta venne sezionato e fu possibile stabilire che era a tutti gli effetti un canide. Il corpo venne portato a Parigi,ma il re ritenne che la vera bestia era quella uccisa da Beauterne,e diede ordine di distruggere il corpo di questa seconda bestia. Il povero Chastel non ebbe neanche una ricompensa.
Probabilmente la bestia non era sola,ce n'era più di una,secondo i resoconti almeno tre. Comunque dopo il 1767 non si ebbero più attacchi,almeno non ne sono giunte testimonianze. Sapere che tipo di animale fosse non è semplice,probabilmente un lupo modificato geneticamente per motivi naturali ignoti,certo è che si trattava di un canide,così come emerse dall'autopsia. Dunque niente tigri del Caucaso scampate all'estinzione,solo lupi cresciuti troppo,forse per acromegalia.
Ovviamente non mancarono altri tipi di teorie: un serial killer,un uomo preistorico ancora con tanto di pelliccia di lupo,una congiura reale (come nel film-romanzo).... La cosa certa sono i morti che,per volere reale,non furono mai contati con precisione così da non essere accusati di inefficienza;le stime ufficiali recitarono 116 vittime,ma ce ne furono molte di più,forse sulle 200.

1 commento:

  1. Grazie mille Buonanotte. Si possono avere delle misure, nuove della Bestia ?

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